Ponte del Diavolo
Un imponente monolite di arenaria di origini diaboliche raggiungibile all'interno del bosco facendo attenzione a non lasciare la testa nel buco come suggerisce la leggenda.
Difficoltà: 2 - Terreno: 3 - Grandezza: Regular - Tipo: Traditional
Ponte del Diavolo
Nei boschi di Monzone ai confini con il comune di Lama Mocogno si incontra un singolare ponte in arenaria, detto Ponte Ercole o del Diavolo, che è in realtà un monolite modellato a forma di ponte dall’erosione degli agenti atmosferici. Il sito, in età preromana e romana, dovette rivestire particolare importanza cultuale, come dimostra il ritrovamento di preziose monete e di altri oggetti, di cui i pellegrini facevano dono alle divinità o ai sacerdoti, che officiavano in questo antico luogo di culto e sulla vetta del vicino Monte Apollo. I toponimi Ercole e Apollo sono di origine recente e furono coniati in occasione dei ritrovamenti archeologici del secolo XVIII. Il toponimo del Diavolo si riferisce invece ad una leggenda che narra come il Diavolo abbia costruito il ponte per un contadino in cambio della sua anima e ne sia, però, stato beffato. Il diavolo avrebbe lasciato una sua traccia nella pietra, una cavità rotondeggiante entro la quale non bisogna assolutamente introdurre la testa, se non si vuole correre il rischio di perderla.
Geocache storica
La cache è una delle prime 100 pubblicate in Italia e ringraziamo Anto e Kiodo che hanno permesso la loro adozione. La cache ha a che fare col Diavolo ed eventuali oggetti di scambio devono rispettare il tema diabolico.