Torre di Gaiato

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La torre è l'ultima testimonianza di un importante castello del 1200. E' costruita sul punto più alto del territorio in una montagna a singolare forma conica da cui si poteva controllare tutta la valle dello Scoltenna.

Difficoltà: 2 - Terreno: 2,5 - Grandezza: Regular - Tipo: Traditional

Il castello

Fin dalle epoche più antiche lo straordinario punto strategico è stato utilizzato per il controllo delle sottostanti valli dello Scoltenna e del Panaro e di gran parte del medio Frignano. I più antichi apprestamenti militari, romani, bizantini e longobardi, sono naturalmente scomparsi. Al loro posto si trova ora ciò che resta di una torre di epoca matildica, rafforzata dai Montecuccoli che ne fecero tra il Quattrocento e il Cinquecento una vera e propria rocca.
Importante la sua funzione all'epoca del brigantaggio che infestò il Frignano in quel periodo per opera di alcune famigerate bande: di Morotto, di Cato da Castagneto e dei Tanari di Gaggio.

Pacificato il Frignano dagli Estensi, i Montecuccoli abbandonarono la rocca e la torre perse così gran parte della sua funzione originaria, continuando a controllare la strada ducale che da Pavullo per Valdisasso e Fanano portava in Toscana. 
Fino alla fine del secolo XVIII sulla torre era collocata la campana della comunità di Gaiato poi trasferita, non senza contrasti tra i parrocchiani, sull'attuale campanile della chiesa.

La Piramide di Gaiato

Il monte di Gaiato 926 mslm è il maggior rilievo del comune di Pavullo e, proprio per la sua visibilità, è senz'altro una delle forme paesaggistiche più caratteristiche di tutto l'Appennino Modenese. L'aspetto è quello di una gigantesca piramide che domina gran parte delle valli del Panaro e dello Scoltenna ed infatti risulta visibile da molte delle geocache del trail.

Dal punto di vista geologico la montagna è costituita da grosse bancate di arenaria che poggiano su formazioni argillose. Questa conformazione ne favorisce l'erosione e la presenza di diversi corpi di frana, già documentati nel XVII secolo, che si combinano in un fronte di oltre 2 km ben visibile dal waypoint panoramico segnalato.

La posizione panoramica permette di avvistare, in basso verso nord, la vicina geocache Ofiolite Val di Sasso